giovedì 5 giugno 2014

Domotica - Applicazioni reali

Abbiamo pensato (e realizzato) il nostro progetto in modo tale che sia facilmente applicabile in una situazione reale. Tutti gli INPUT e OUTPUT della scheda Arduino possono essere dati da relè posti in un quadro centrale. Tutti i pulsanti dislocati all'interno dell'abitazione, quando premuti, danno una tensione necessaria ai relè per commutare, i quali daranno in ingresso alla scheda i necessari 5 V in corrente continua. Per quanto riguarda le uscite la scheda relè compatibile con Arduino può essere utilizzata per pilotare altri relè che lavorano alla tensione di rete di 230 V in corrente alternata. L'idea è di utilizzare relè a 12 Vca oppure 24 Vca, una tensione molto più bassa di quella di rete ottenendo così una maggior sicurezza dell'impianto e ottenendo anche un isolamento per quanto riguarda i vari comandi digitali da quelli di potenza a 230 V.
Sotto potete trovare un semplice schema che rappresenta l'idea descritta sopra


Per quanto riguarda i segnali di tipo analogici, come il sensore di temperatura, la fotoresistenza del vialetto ed altri sensori aggiuntivi, per evitare interferenze o perdita di segnale dovute a grandi distanze è preferibile utilizzare più schede Arduino collocate in prossimità di questi, così che il segnale arrivi al suo controllore, venga letto e che il programma esegua le relative istruzioni in base ai valori elaborati.